I database NoSQL, o database non relazionali, sono un elemento chiave delle architetture IT moderne e fanno parte del toolkit dello sviluppatore moderno. La loro centralità nel contesto applicativo attuale suggerisce alle aziende di non fare tutto da sé, ma di attivare un servizio gestito che garantisca a questa tecnologia prestazioni e resilienza adeguate. Per questi motivi, e per altri che andremo ad approfondire, abbiamo creato e mettiamo a disposizione delle aziende il servizio QUIMONGO.
La centralità dei database NoSQL
I database non relazionali come MongoDB si distinguono in diversi scenari: quando occorre gestire grandi volumi di dati non strutturati o semi-strutturati, oppure quando c’è bisogno di prestazioni elevatissime, di una scalabilità e di una flessibilità eccezionali. Tutte queste esigenze, a dire il vero piuttosto comuni nel panorama IT contemporaneo, portano all’impiego di un database NoSQL come MongoDB, che rappresenta il punto di riferimento della tipologia document oriented.
La sfida delle competenze
La sfida, per le aziende, riguarda soprattutto la gestione di questa tecnologia. MongoDB, infatti, può alimentare le applicazioni mission-critical dell’azienda, quelle su cui si regge il suo business. Le prestazioni del sistema, la sua capacità di scalare rapidamente, di essere sempre disponibile, protetto e aggiornato, è fondamentale in tutti i contesti che, per necessità o per opportunità, hanno posizionato MongoDB (o un altro database NoSQL) al centro del proprio ecosistema digitale.
Questo solleva la questione delle competenze. Molte aziende non dispongono di team con l’expertise necessaria su tecnologie come MongoDB, questo conduce a una gestione non ottimale: il database può non essere adeguatamente aggiornato, monitorato con costanza, o scalato e reso resiliente secondo le best practice. Questo può tradursi in una perdita di efficienza e nella mancata valorizzazione del potenziale della tecnologia, oltre che in vulnerabilità di sicurezza. A volte, accade addirittura che le aziende adattino alle proprie esigenze tecnologie non ottimizzate (altri database NoSQL o relazionali), un compromesso che però snatura la funzione originaria del database e incide negativamente sulle prestazioni.
Intesys Networking e il servizio QUIMONGO
Per sopperire alla carenza di competenze e per garantire alle imprese prestazioni adeguate alle loro necessità, abbiamo creato e configurato un servizio gestito, QUIMONGO, che indirizziamo a tutte le realtà il cui ecosistema applicativo si basa, anche solo parzialmente, su tecnologia MongoDB.
Conoscendo a fondo come i nostri clienti utilizzano la tecnologia che gestiamo, nella fattispecie MongoDB, siamo in grado di associare agli aggiornamenti tecnologici un servizio consulenziale dedicato. In altri termini, possiamo orientare il cliente verso l’adozione delle nuove funzionalità che riteniamo facciano al caso suo, oppure spiegare come sopperire al meglio alla dismissione di feature obsolete. Con questo approccio, riteniamo di elevare il concetto classico di managed service, perché dalla semplice gestione della tecnologia sottostante passiamo a un affiancamento rivolto all’ottimizzazione dell’uso della stessa.
